Aria

Incipit  :  È un grave martire
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Seleuce, sposa di Tolomeo, sotto nome di Delia pastorella
Autori :  D. Scarlatti (comp.)
C.S. Capece (lib.)
Data e Luogo :  19/01/1711 - Roma
Testo :  È un grave martire
vedersi tradire
da chi più s'amò.

Ma poi se dolore
si trovi maggiore
io sola lo so.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Tolomeo e Alessandro, overo La corona disprezzata**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Domenico Scarlatti (comp.)
Carlo Sigismondo Capece (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Domenico Scarlatti, Tolomeo e Alessandro, overo La corona disprezzata
Roma, Antonio de' Rossi, 1711
Posizione :  n. 07 - atto.scena: 1.06 / pos. B; p. 16
Rappresentazione :  19/01/1711 - Roma, Teatro regina di Polonia, Palazzo Zuccari : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Seleuce)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 È un grave martire nuova Seleuce
[non indicato]
D. Scarlatti
C.S. Capece
Tolomeo e Alessandro, overo La corona disprezzata**
    D. Scarlatti
    C.S. Capece
Roma
Teatro regina di Polonia, Palazzo Zuccari
19/01/1711 DRT0042693
          riproposta    G. Maggiori
   Tolomeo e Alessandro, overo La corona disprezzata
    [D. Scarlatti]
    C.S. Capece
Fermo
Teatro
ded. 27/01/1713 DRT0042695
          L2 Che grave dolore / vedersi tradita affinità Ismene
[non indicato]
F. Gasparini
Democrito**
    F. Gasparini
Torino
Teatro Carignano
carn. 1718 DD00050250