| Incipit : | Giusto cielo, / amiche stelle | Forma : | quartetto | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Rosmiri, dama confidente della regina Arsace, suo generale Mitrane, signore persiano sposo di Rosmiri Statira, regina di Persia |
Autori : |
F. Gasparini (comp.) A. Salvi (lib.) |
Data e Luogo : | 07/01/1720 - Roma | Testo : |
Giusto cielo, amiche stelle, giusti numi, amica sorte, non cangiate più d'aspetto or che a noi sì lieto appar. Or che ride nel mio petto il piacer senza l'affanno. Or che a me tue luci belle rende amor senza sospetto. Or che il duol reso men forte alla gioia il campo cede. Or che può, vinto l'inganno, la mia fede trionfar.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Amore e maestà*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Francesco Gasparini (comp.) Antonio Salvi (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Francesco Gasparini, Amore e maestà  Roma, Bernabò, si vendono da Pietro Leone, 1720 |
| Posizione : | n. 34 - atto.scena: 3.ult. / pos. C; p. 65 |
| Rappresentazione : |
07/01/1720 - Roma, Teatro Alibert : prima assoluta
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Interprete : |
Giacomo Raggi (Rosmiri) Gaetano Berenstadt (Arsace) Antonio Pasi (Mitrane) Giovanni Ossi (Statira) |