Aria

Incipit  :  Va', spietato, t'abbandono
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Elisa, regina di Tiro, figliuola del gią tiranno Sicheo, amante di Clearco
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
[A. Zeno] (testo da)
[P. Pariati] (lib.)
Data e Luogo :  1710 - Livorno
Testo :  Va', spietato, t'abbandono
al destin crudele ed empio
nell'amor mi cangerą.

Dir potrai misero sono
la cagion del proprio scempio
mostro re d'infedeltą.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Astarto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Tomaso Giovanni Albinoni] (comp.)
Pietro Pariati (lib.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto
Tomaso Giovanni Albinoni, L' Astarto
Livorno, Jacopo Valsisi, 1710
Posizione :  n. 28 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 47
Rappresentazione :  1710 - Livorno, Teatro San Sebastiano : versione riv.
Interprete :  [non indicato] (Elisa)

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