Aria

Incipit  :  Non tanto sdegno, no, / nume adorato
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Clearco, figliuolo di Abdastarto già re di Tiro, creduto figliuolo di Fenicio sotto il nome di Clearco, amante di Elisa
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
[A. Zeno] (testo da)
[P. Pariati] (lib.)
Data e Luogo :  1710 - Livorno
Testo :  Non tanto sdegno, no,
nume adorato:
che per odiar così
non è quel core.

Amore lo formò
meno spietato;
né a chi ben ama un dì,
mai manca amore.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Astarto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Tomaso Giovanni Albinoni] (comp.)
Pietro Pariati (lib.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto
Tomaso Giovanni Albinoni, L' Astarto
Livorno, Jacopo Valsisi, 1710
Posizione :  n. 34 - atto.scena: 3.11 / pos. C; p. 57
Rappresentazione :  1710 - Livorno, Teatro San Sebastiano : versione riv.
Interprete :  [non indicato] (Clearco)

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