Incipit : |
Se pena, se geme / d'un core la speme |
Forma : |
coro |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Elisa, regina di Tiro, figliuola del già tiranno Sicheo, amante di Clearco Sidonia, sorella d'Agenore, amante in segreto di Clearco ed in palese di Nino Clearco, figliuolo di Abdastarto già re di Tiro, creduto figliuolo di Fenicio sotto il nome di Clearco, amante d'Elisa Nino, grande del regno, amico di Agenore ed amante di Sidonia
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Autori : |
L.A. Predieri (comp.) A. Zeno (lib.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
11/02/1720 - Firenze
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Testo : |
Se pena, se geme d'un core la speme per dolce mercede poi lieta si fa.
Contento e tormento sen vengon insieme poi resta il contento e il duolo sen va.
Talvolta l'inganno cagione è d'affanno ma rende più bella l'altrui fedeltà.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Astarto
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Luca Antonio Predieri (comp.) Apostolo Zeno (lib.) Pietro Pariati (lib.)
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Fonte : |
libretto Luca Antonio Predieri, Astarto
Firenze, Anton-Maria Albizzini, 1720
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Posizione : |
n. 34 - atto.scena: 3.ult. / pos. C; p. 64
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Rappresentazione : |
11/02/1720 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Marianna Lorenzani Conti (Elisa) Giustina Turcotti (Sidonia) Giovan Battista Roberti (Clearco) Silvia Lodi, detta la Spagnola (Nino)
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