Aria

Incipit  :  Cieco è amor, cieca è la sorte
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Medoro, principe africano
Autori :  D. Scarlatti (comp.)
C.S. Capece (lib.)
Data e Luogo :  02/1711 - Roma
Testo :  Cieco è amor, cieca è la sorte;
questa volge un globo instabile,
quei volando sempre va.

L'uno e l'altro è nume forte
e tiranno inesorabile
e fermezza mai non ha.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Orlando, overo La gelosa pazzia**  
dramma
Autori dell'opera :  Domenico Scarlatti (comp.)
Carlo Sigismondo Capece (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Domenico Scarlatti, L' Orlando, overo La gelosa pazzia
Roma, Antonio de' Rossi, 1711
Posizione :  n. 07 - atto.scena: 1.05 / pos. B2; p. 14
Rappresentazione :  02/1711 - Roma, Teatro Regina di Polonia, Palazzo Zuccari : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Medoro)

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