Aria

Incipit  :  Verdi allori, sempre unito
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Medoro, principe africano
Autori :  D. Scarlatti (comp.)
C.S. Capece (lib.)
Data e Luogo :  02/1711 - Roma
Testo :  Verdi allori, sempre unito
conservate il nostro nome
come unito sarà il cor.

E poi dite a chi lo miri
da qual mano e quando e come
fosse in voi sì ben scolpito
se volete che sospiri
invidiando il nostro amor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Orlando, overo La gelosa pazzia**  
dramma
Autori dell'opera :  Domenico Scarlatti (comp.)
Carlo Sigismondo Capece (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Domenico Scarlatti, L' Orlando, overo La gelosa pazzia
Roma, Antonio de' Rossi, 1711
Posizione :  n. 23 - atto.scena: 2.07 / pos. B; p. 36
Rappresentazione :  02/1711 - Roma, Teatro Regina di Polonia, Palazzo Zuccari : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Medoro)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Verdi allori, sempre unito nuova Medoro
[non indicato]
D. Scarlatti
C.S. Capece
L' Orlando, overo La gelosa pazzia**
    D. Scarlatti
    C.S. Capece
Roma
Teatro Regina di Polonia, Palazzo Zuccari
02/1711 DRT0031913
          L2 Verdi allori sempre unito ripresa Medoro
F. Bertolli
G.F. Händel
C.S. Capece
Orlando*
    G.F. Händel
    C.S. Capece
Londra
King's Theatre in the Haymarket
27/01/1733 DRT0031911