Incipit : |
Tutto ciò ch'io miro intorno |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Domizia, sua figlia, amante e sposa promessa di Prisco
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Autori : |
C.F. Pollarolo (comp.) P.A. Bernardoni (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1712 - Roma
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Testo : |
Tutto ciò ch'io miro intorno per me tutto orror diviene.
Cerco invan tra l'erbe e i fiori, cara Irene, qualche pace a' miei dolori la mia pace in lor non è e per me questo è il giorno delle pene.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' Eraclio**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Francesco Gasparini (comp.) Carlo Francesco Pollarolo (comp.) Pietro Antonio Bernardoni (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Anonimo, L' Eraclio

Roma, Antonio de' Rossi, [1712]
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Posizione : |
n. 32 - atto.scena: 3.01 / pos. A; p. 39
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Rappresentazione : |
carn. 1712 - Roma, Palazzo della Cancelleria : prima assoluta
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Interprete : |
[non indicato] (Domizia)
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