Aria

Incipit  :  E pur la cruda pena
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Isacio, adottato per figlio e per Cesare dalla sudetta imperadrice
Autori :  F. Gasparini (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  ded. 31/01/1713 - Milano
Testo :  E pur la cruda pena
veder il bel che s'ama
e po' dover partir.

Un guardo che incatena
m'alletta e ognor mi chiama
e pur convien fuggir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il comando non inteso e ubbidito*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Gasparini (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Francesco Gasparini, Il comando non inteso ed ubbidito
Milano, Gio. Battista Ghisolfi, [1713]
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 40
Rappresentazione :  ded. 31/01/1713 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Isacio)

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