Aria

Incipit  :  Formar il ciel dovea
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Farnace, re di Micene amante riamato da Arsinoe principessa greca
Autori :  [T.G. Albinoni] (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :  29/01/1707 - Venezia
Testo :  Formar il ciel dovea
quegl'occhi men vezzosi
se mi volea più re.

Mirar io non potea
quegl'occhi luminosi
e non giurar lor fé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La fede tra gl'inganni**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Tomaso Giovanni Albinoni] (comp.)
[Francesco Silvani] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Tomaso Giovanni Albinoni, La fede tra gl'inganni
Venezia, Marino Rossetti, 1707
Posizione :  n. 34 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 43
Rappresentazione :  29/01/1707 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Farnace)

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