Aria

Incipit  :  Stelle barbare perché
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Peuceste, prencipe macedone e generale dell'armi d'Artemisia, amico d'Eumene
Antigene, capo degli Argiraspidi, amante secreto di Artemisia
Artemisia, regina di Cappadocia per successione, amante di Eumene
Autori :  F. Gasparini (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  fiera 1714 - Reggio Emilia
Testo :  Stelle barbare perché
l'alma mia lusingar tanto
per tradir con più rigor?

Deh regina, asciuga il pianto.
Deh consola il tuo dolor.
Ah mio re.
Questa vita e questo cor
vive ancor
vive per te.

Ah mio sposo, amato bene.
Tu fra lacci e fra catene
ed io vivo e spiro ancor?

Lascia a me
Lascio a te
vendicare il mio signor
per onor de la tua fé.
per onor de la mia fé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Eumene*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Gasparini (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Francesco Gasparini, L' Eumene
Reggio, Ippolito Vedrotti, 1714
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 1.12 / pos. B; p. 25
Rappresentazione :  fiera 1714 - Reggio Emilia, Teatro del Pubblico : prima assoluta
Interprete :  Pietro Casati (Peuceste)
Giovanni Paita (Antigene)
Giovanna Albertini, detta la Reggiana (Artemisia)

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