Aria

Incipit  :  Stelle barbare perché
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Peuceste, prencipe macedone e generale dell'armi d'Artemisia, amico d'Eumene
Antigene, capo degli Argiraspidi, amante secreto di Artemisia
Artemisia, regina di Cappadocia per successione, amante di Eumene
Autori :  F. Gasparini (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  28/01/1719 - Milano
Testo :  Stelle barbare perché
l'alma mia lusingar tanto
per tradir con più rigor?

Deh regina, asciuga il pianto.
Deh consola il tuo dolor.
Ah mio re.
Questa vita e questo cor
vive ancor
vive per te.

Ah mio sposo, amato bene.
Tu fra lacci e fra catene
ed io vivo e spiro ancor?

Lascia a me
Lascio a te
vendicare il mio signor
per onor de la tua fé.
per onor de la mia fé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Eumene  
dramma
Autori dell'opera :  Francesco Gasparini (comp.)
Fonte :  libretto
Francesco Gasparini, Eumene
Milano, Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, 1719
Posizione :  n. 11 - atto.scena: 1.12 / pos. B; p. 15
Rappresentazione :  28/01/1719 - Milano, Regio Ducal Teatro
Interprete :  Giovanni Battista Pinacci (Peuceste)
Luca Antonio Mengoni (Antigene)
Agata Landi (Artemisia)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie