| Incipit : | L'ire tue sopporto in pace | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Aspasia, sua figlia |
Autori : |
G. Chinzer (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1737 - Pisa | Testo : |
L'ire tue sopporto in pace, compatisco il tuo dolore; tu non puoi vedermi il core, non sai come in sen mi sta. Chi non sa qual è la face onde accesa è l'alma mia non può dir se degna sia o d'invidia o di pietà.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa L'ire tue sopporto in pace Caldara A. (comp.), Metastasio P. (lib.) in: Temistocle - Vienna, 04/11/1736 |
| Titolo dell'opera : |
Il Temistocle*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Giovanni Chinzer (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Giovanni Chinzer, Il Temistocle  Pisa, Gio. Dom. Carotti, [1737] |
| Posizione : | n. 18 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 50 |
| Rappresentazione : |
carn. 1737 - Pisa, Pubblico Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Francesca Barlocci (Aspasia) |