| Incipit : | Torbido in volto e nero | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Aspasia, suoi figliuoli |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1738 - Mantova | Testo : |
Torbido in volto e nero senza che tuoni il cielo tacito e gonfio appare senz'alcun vento il mare e in petto al passaggiero il cor fa palpitar. In qual orrore ascoso il turbine s'appressa e quel silenzio è un segno di prossima tempesta che van destando i venti racchiusi in seno al mar.
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| Note: : | ariette che cantansi in vece di quelle segnate ... con questo * segno - |
| Relazione : |
ripresa Torbido in volto e nero Pergolesi G.B. (comp.), Metastasio P. (lib.) in: Adriano in Siria - Napoli, 25/10/1734 |
| Titolo dell'opera : |
Temistocle
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, Il Temistocle  Mantova, erede di Alberto Pazzoni, [1738] |
| Posizione : | n. 22 - atto.scena: 2.06 / pos. C2; p. 68 |
| Rappresentazione : |
carn. 1738 - Mantova, nuovo Teatro Arciducale
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Interprete : |
Maria Camati, detta la Farinella (Aspasia) |