Aria

Incipit  :  È troppo caro / quel volto a' numi
Forma :  duetto
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Adolfo, amante di Clotilde [figlio di Gustavo]
Clotilde, sua sorella, amante di Adolfo
Autori :  [C.F. Pollarolo] (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  25/01/1705 - Milano
Testo :  È troppo caro
quel volto a' numi.

Ben ponno a chi nol crede
del lor poter far fede
i tuoi be' lumi.

Se il volto ho vago,
tu mel fai caro.

Non l'amo, perché è mio;
sol perché l'ami, anch'io
d'amarlo imparo.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Faramondo  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
[Apostolo Zeno] (lib.)
Fonte :  libretto
Carlo Francesco Pollarolo, Faramondo
Milano, Marco Antonio Pandolfo Malatesta, [1705]
Posizione :  n. 35 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 58
Rappresentazione :  25/01/1705 - Milano, Regio Teatro
Interprete :  [non indicato] (Adolfo)
[non indicato] (Clotilde)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 È troppo caro / quel volto a' numi nuova Adolfo
Clotilde
L. D'Andrè
C.F. Pollarolo
A. Zeno
Faramondo**
    [C.F. Pollarolo]
    A. Zeno
Venezia
Teatro Grimani di San Gio. Grisostomo
27/12/1698 DPC0000980
          riproposta    [non indicato]
   Faramondo
    [C.F. Pollarolo]
    [A. Zeno]
Milano
Regio Teatro
25/01/1705 DRT0017539
          L2 È troppo caro / quel volto a' numi ripresa Adolfo
Clotilde
V. Del Giudice
 Anonimo
A. Zeno
Il Faramondo
    Anonimo
    A. Zeno
Messina
Teatro della Monizione
12/1709 DRT0017541