Incipit : |
Son troppo dolci, son troppo belli |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
5+5 |
Personaggio : |
Dafni, [pastore, amante di Corina, amico di Uranio]
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Autori : |
T.G. Albinoni (comp.) V. Cassani (lib.)
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Data e Luogo : |
21/05/1727 - Venezia
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Testo : |
Son troppo dolci, son troppo belli, benché rubelli per me quegli occhi; ma che la tocchi spero anche un giorno di me pietà.
Se dura selce batte frequente onda cadente alfin la spezza e la durezza d'un cor di donna mai non cedrà?
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' incostanza schernita**
dramma comico-pastorale
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Autori dell'opera : |
Tomaso Giovanni Albinoni (comp.) Vincenzo Cassani (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Tomaso Giovanni Albinoni, L' incostanza schernita
Venezia, Marino Rossetti, 1727
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Posizione : |
n. 14 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 35
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Rappresentazione : |
21/05/1727 - Venezia, Teatro Grimani a S. Samuele : prima assoluta
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Interprete : |
Antonio Pasi (Dafni)
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