Già vagheggiava il cielo di questa reggia illustre quando un turbine infido ruppe all'urto d'un scoglio il combattuto pino ma pietosa mi spinse Anfitrite a l'arene; tu chi m'accolga invia, vita del viver mio, anima mia.
Note: :
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Relazione :
ripresa Già vagheggiava il cielo
Aldrovandini G.A.V. (comp.), Silvani F. (lib.) in:
Il più fedel tra vassalli - Napoli, ? prim. 1705