Incipit : |
Or noi siamo due corpi ed un'alma |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
10,6 |
Personaggio : |
Bellina Creperio, capitano delle guardie di Tolomeo
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Autori : |
G.A.V. Aldrovandini (comp.) G. Convò (lib.)
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Data e Luogo : |
? prim. 1705 - Napoli
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Testo : |
Or noi siamo due corpi ed un'alma che palma con palma stringendo si va.
O che bella, bella, bella, o che bella felicità.
In un punto s'è stretto il partito ed ecco il marito che accanto ti sta.
O che bella &c.
Quando meco il tuo core l'aspetta che bella sposetta che il cielo ti dà?
O che bella &c.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Il più fedel tra vassalli*
melodramma
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Autori dell'opera : |
Giuseppe Antonio Vincenzo Aldrovandini (comp.) Francesco Silvani (lib.) Giulio Convò (lib.) Silvio Stampiglia (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Giuseppe Antonio Vincenzo Aldrovandini, Il più fedel tra vassalli
Napoli, Michele Luigi Mutio, 1705
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Posizione : |
n. 44 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 47
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Rappresentazione : |
? prim. 1705 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
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Interprete : |
Livia Nannini, detta la Polacchina (Bellina) Giuseppe Ferrari (Creperio)
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