Aria

Incipit  :  D'improvviso / riede il riso
Forma :  duetto
Metro dei versi :  4
Personaggio :  Vitellia, amante di Geminio
Servilia, sorella di Geminio, destinata sposa a Manlio
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
M. Noris (lib.)
Data e Luogo :  20/09/1696 - Pratolino (Firenze)
Testo :  D'improvviso
riede il riso
sul tuo labbro a balenar.
Teco io godo,
perché il nodo
torna l'alma a incatenar.

Sul tuo labro
di cinabro
dolce riso brillerà.
Al tuo seno
m'incateno,
schiava son di tua beltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Tito Manlio**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
Matteo Noris (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Francesco Pollarolo, Tito Manlio
Firenze, Gio. Filippo Cecchi, 1696
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 25
Rappresentazione :  20/09/1696 - Pratolino (Firenze), Villa : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Vitellia)
[non indicato] (Servilia)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 D'improvviso / riede il riso nuova Vitellia
Servilia
[non indicato]
C.F. Pollarolo
M. Noris
Tito Manlio**
    C.F. Pollarolo
    M. Noris
Pratolino (Firenze)
Villa
20/09/1696 DRT0042515
          riproposta    [non indicato]
   Tito Manlio
    [C.F. Pollarolo]
    M. Noris
Livorno
Teatro San Sebastaino
1698 DRT0042517
          L2 D'improvviso / riede il riso ripresa Vitellia
Servilia
A. D'Ambreville Perroni
A. Vivaldi
M. Noris
Tito Manlio*
    A. Vivaldi
    M. Noris
Mantova
Teatro Arciducale
carn. 1719 DRT0042531