Aria

Incipit  :  Ne conosco pił di cento
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Breno, servo di Vitellia
Autori :  Anonimo (comp.)
M. Noris (lib.)
Data e Luogo :  07/01/1720 - Roma
Testo :  Ne conosco pił di cento
ch'usan questo e quell'unguento
e adoprando mille impiastri
si figuran d'esser belle.

Ma si fan sempre pił brutte
tutte quante, tutte, tutte,
anzi passan de' disastri
e negl'occhi e nella bocca:
guai, guai a chi le tocca,
se n'accorge poi la pelle.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Tito Manlio  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gaetano Boni (comp.)
Giovanni Giorgi (comp.)
Antonio Vivaldi (comp.)
Matteo Noris (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Gaetano Boni, Tito Manlio
Roma, Antonio de' Rossi, 1720
Posizione :  n. 41 - atto.scena: 3.09 / pos. B1; p. 63
Rappresentazione :  07/01/1720 - Roma, Teatro della Pace : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Battista Cavana (Breno)

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