Aria

Incipit  :  Morte a me? eterni dèi
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Teuzzone, figlio di Troncone, amante di Zelinda
Autori :  G. Giacomelli (comp.)
[A. Zeno] (lib.)
Data e Luogo :  28/08/1728 - Milano
Testo :  Morte a me? eterni dèi
voi il core in me vedete
e tacete?
Empio, e tu. E tu spietato.
Il tuo re tu vuoi svenato?
Né per me
v'è giustizia o pur pietà?

Empi, vili, sì temete,
giusto il ciel saprà punire
tanto ardire ed empietà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Zidiana*  
dramma
Autori dell'opera :  Geminiano Giacomelli (comp.)
[Apostolo Zeno] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Geminiano Giacomelli, Zidiana
Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1728
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 29
Rappresentazione :  28/08/1728 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
Interprete :  Carlo Scalzi (Teuzzone)

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