| Incipit : | Sono amante lo confesso | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Cominio, tribuno militare, amante di Rutilia |
Autori : |
Anonimo (comp.) A. Zeno (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1725 - Firenze | Testo : |
Sono amante lo confesso e il mio cor ferito in petto va dicendo con diletto spera, spera e non temer. Benché spesso il vegga appresso anche in mezzo dell'affanno sprezza forte il duol tiranno e non sa che sol goder.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
varianti locali Sono amante e lo confesso Chelleri F. (comp.), Zaniboni A. (lib.) in: L' Arsacide - Venezia, 28/12/1720 |
| Titolo dell'opera : |
Lucio Papirio
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Apostolo Zeno (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, Lucio Papirio  Firenze, Dom. Ambrogio Verdi, [1725] |
| Posizione : | n. 03 - atto.scena: 1.06 / pos. C; p. 13 |
| Rappresentazione : |
carn. 1725 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Rosa Croce (Cominio) |