Aria

Incipit  :  De' suoi strali il più acuto, il più fiero. / Scelse amor
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Lurcanio, fratello di Ariodante, amante di Dalinda
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
A. Salvi (lib.)
Data e Luogo :  20/11/1718 - Venezia
Testo :  De' suoi strali il più acuto, il più fiero.
Scelse amor
e al mio cor
lo vibrò.

Poi la man mi mostrò che l'aita
dovea dar all'aperta ferita
ma la cruda il velen vi gettò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ariodante  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto
Carlo Francesco Pollarolo, Ariodante
Venezia, Marino Rossetti, 1718
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 25
Rappresentazione :  20/11/1718 - Venezia, Teatro Grimani di San Giovanni Grisostomo : nuovo allestimento
Interprete :  Giovanni Castelsanpietro (Lurcanio)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 De' suoi strali il più acuto, il più fiero. / Scelse amor nuova Lurcanio
G. Castelsanpietro
C.F. Pollarolo
A. Salvi
Ariodante
    C.F. Pollarolo
    A. Salvi
Venezia
Teatro Grimani di San Giovanni Grisostomo
20/11/1718 DPC0001389
          L2 De' suoi strali il più acuto, il più fiero, / al mio seno Cupido avvento affinità Lurcanio
N. Bisagi
A. Vivaldi
A. Salvi
Ginevra, principessa di Scozia*
    A. Vivaldi
    A. Salvi
Firenze
Teatro della Pergola
17/01/1736 DRT0021499
          L2 De' suoi strali il più acuto, il più fiero, / scelse il nume bendato ed arciero varianti locali Lurcanio
G. Rossi
G.C. Wagenseil
A. Salvi
Ariodante*
    G.C. Wagenseil
    A. Salvi
Venezia
Teatro Grimani a S. Gio. Grisostomo
26/11/1745 DRT0004615