Incipit : |
Col fuggir, mio caro bene |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Ersinda, sua sposa, figlia di Segeste Arminio, principe de' Cauci, e de' Cherusci
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Autori : |
A. Scarlatti (comp.) A. Salvi (lib.)
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Data e Luogo : |
02/1722 - Roma
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Testo : |
Col fuggir, mio caro bene, deh ravviva in noi la spene e di vincere e goder.
Move solo il piede mio bella gloria per desio e di vincere e goder.
Che il rigor d'avversa sorte strai e morte il mio cor non sa temer. il tuo
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Arminio
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Alessandro Scarlatti (comp.) Antonio Salvi (lib.)
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Fonte : |
libretto: nuova edizione Alessandro Scarlatti, Arminio
Roma, Bernaḅ, 1722
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Posizione : |
n. 01 - atto.scena: 1.01 / pos. C; p. 11
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Rappresentazione : |
02/1722 - Roma, Teatro Capranica : versione riv.
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Interprete : |
Giacinto Fontana, detto Farfallino (Ersinda) Andrea Pacini, detto il Lucchesino (Arminio)
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