Aria

Incipit  :  Quercia annosa che l'ampia sua mole
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Segeste, principe de' Catti, ausiliario di
Autori :  [A. Scarlatti] (comp.)
A. Salvi (lib.)
Data e Luogo :  02/1722 - Roma
Testo :  Quercia annosa che l'ampia sua mole
spande ombrosa in oscura foresta
tanto inalza l'altiera sua testa
che de' nembi il rigor non paventa.

Ma se copre i bei raggi del sole
densa nube con orrido velo
ed un fulmine cade dal cielo
fredda cener nel suolo diventa.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Arminio  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Alessandro Scarlatti (comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Alessandro Scarlatti, Arminio
Roma, Bernaḅ, 1722
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 29
Rappresentazione :  02/1722 - Roma, Teatro Capranica : versione riv.
Interprete :  Giovanni Battista Pinacci (Segeste)

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