Aria

Incipit  :  Venga amor, e al pič fugace
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Tusnelda, sua sposa, figlia di Segeste
Autori :  Anonimo (comp.)
[A. Salvi] (lib.)
Data e Luogo :  estate 1725 - Firenze
Testo :  Venga amor, e al pič fugace
mostri pur colla sua face
il sentier di libertą.

Per tornar pił glorioso
il fuggir caro mio sposo
non č tema né viltą.

Note: :  virgolette -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Arminio  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Antonio Salvi] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Arminio
Firenze, Fabio Benedetto Maria Verdi, 1725
Posizione :  n. 02 - atto.scena: 1.01 / pos. C; p. 7
Rappresentazione :  estate 1725 - Firenze, Teatro della Pergola
Interprete :  Antonia Margherita Merighi (Tusnelda)

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