Incipit : |
Potresti esser pietoso |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Tusnelda, sua sposa, figlia di Segeste
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Autori : |
Anonimo (comp.) [A. Salvi] (lib.)
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Data e Luogo : |
estate 1725 - Firenze
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Testo : |
Potresti esser pietoso non men che generoso se rendi a me l'amante due vite io ti dovrò.
M'ascolta supplicante dirò, dono è di Varo lo sposo mio sì caro quand'io l'abbraccerò.
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Note: : |
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Relazione :
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riscrittura
Rendimi il dolce sposo, / due vite io ti dovrò
Scarlatti A. (comp.), Salvi A. (lib.) in:
Arminio - Pratolino (Firenze), 27/09/1703
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Titolo dell'opera : |
Arminio
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) [Antonio Salvi] (lib.)
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Fonte : |
libretto Anonimo, Arminio
Firenze, Fabio Benedetto Maria Verdi, 1725
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Posizione : |
n. 18 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 39
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Rappresentazione : |
estate 1725 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Antonia Margherita Merighi (Tusnelda)
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