Aria

Incipit  :  Farò pentirti / d'aver tradito
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Candace, vedova del morto Aprio e madre di Evergete creduto Lagide
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
F. Silvani (lib.)
D. Lalli (lib.)
Data e Luogo :  10/1722 - Monaco di Baviera
Testo :  Farò pentirti
d'aver tradito
tiranno ingrato
l'amato sposo.

Ne l'avilirti
vedrò punito
il cor spietato
nel suo riposo.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Farò pentirti / d'aver schernito
Albinoni T.G. (comp.), Cassani V. (lib.)
in:  Cleomene - Venezia, 22/01/1718
Titolo dell'opera :  I veri amici*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Tomaso Giovanni Albinoni (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Domenico Lalli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Tomaso Giovanni Albinoni, I veri amici
Monaco, Enrico Teodoro di Cöllen, [1722]
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 33
Rappresentazione :  10/1722 - Monaco di Baviera, Hof : prima assoluta
Interprete :  Rosaura Mazzanti (Candace)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Farò pentirti / d'aver schernito nuova Eraclide
A. Olivi
T.G. Albinoni
V. Cassani
Cleomene**
    [T.G. Albinoni]
    V. Cassani
Venezia
Teatro Sant'Angelo
22/01/1718 DPC0001383
          L2 Farò pentirti / d'aver tradito varianti locali Candace
R. Mazzanti
T.G. Albinoni
F. Silvani
D. Lalli
I veri amici*
    T.G. Albinoni
    F. Silvani
    D. Lalli
Monaco di Baviera
Hof
10/1722 DRT0045209