Aria

Incipit  :  E la pelle ch'è si vaga
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Alciade
Autori :  F. Ballarotti (comp.)
M. Gasparini (lib.)
Data e Luogo :  1709 - Bergamo
Testo :  E la pelle ch'è si vaga,
e il colore che t'alletta,
ma m'impiaga,
saetta.

Che se il serpe non si fugge
ti strugge
e tu mori.

Ch'è il dentro che tradisce;
e la pelle n'istruisce
di non creder al di fuori.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Alciade, overo L'eroico amore*  
opera tragicomica
Autori dell'opera :  Francesco Gasparini (comp.)
Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
Francesco Ballarotti (comp.)
Marc'Antonio Gasparini (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Francesco Gasparini, L' Alciade, overo L'eroico amore
Milano, Giuseppe Pandolfo Malatesta, 1709
Posizione :  n. 37 - atto.scena: 3.05 / pos. B; p. 44
Rappresentazione :  1709 - Bergamo : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Battista Carboni (Alciade)

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