Aria

Incipit  :  Spera o mio core / che il tuo gran duolo
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Alciade, amante di Clodomira
Autori :  M. Lucchini (comp.)
[M. Gasparini] (lib.)
Data e Luogo :  1722 - Este
Testo :  Spera o mio core
che il tuo gran duolo
ti lascia solo
questo piacer.

Questo sperare
è la mercede
della tua fede
non ti doler.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Piangi o mio core
Ruggieri G.M. (comp.), Falier G.A. (lib.)
in:  Non son quella, è la difesa - Venezia, 29/11/1710
Titolo dell'opera :  La violenza d'amore*  
opera pastorale
Autori dell'opera :  Matteo Lucchini (comp.)
[Marc'Antonio Gasparini] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Matteo Lucchini, La violenza d'amore
Venezia, Biagio Maldura, 1722
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 18
Rappresentazione :  1722 - Este : prima assoluta
Interprete :  Stefano Pasi (Alciade)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Piangi o mio core nuova Larindo
[non indicato]
G.M. Ruggieri
G.A. Falier
Non son quella, è la difesa**
    [G.M. Ruggieri]
    [G.A. Falier]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
29/11/1710 DPC0001218
          L2 Spera o mio core / che il tuo gran duolo varianti locali Alciade
S. Pasi
M. Lucchini
M. Gasparini
La violenza d'amore*
    M. Lucchini
    [M. Gasparini]
Este
1722 DRT0045753
                    riproposta    S. Pasi
   L' Alciade
    M. Lucchini
    [M. Gasparini]
Rovigo
Teatro Manfredini
1723 DRT0001111