Aria

Incipit  :  A cangiar il mio tormento
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Egisto, amante di Cirene
Autori :  M. Lucchini (comp.)
[M. Gasparini] (lib.)
Data e Luogo :  1722 - Este
Testo :  A cangiar il mio tormento
in contento
basta sol l'altrui voler.

E l'amor fra le catene
dolce spene
m'empie l'alma di piacer.

Note: :  ---
  Relazione :  riscrittura
A cangiare il mio tormento
Monari C. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  I rivali generosi - Reggio Emilia, fiera 1710
Titolo dell'opera :  La violenza d'amore*  
opera pastorale
Autori dell'opera :  Matteo Lucchini (comp.)
[Marc'Antonio Gasparini] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Matteo Lucchini, La violenza d'amore
Venezia, Biagio Maldura, 1722
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 18
Rappresentazione :  1722 - Este : prima assoluta
Interprete :  Girolamo Santapaolina (Egisto)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 A cangiare il mio tormento nuova Vitige
G.B. Roberti
C. Monari
A. Zeno
I rivali generosi*
    C. Monari
    F.A.M. Pistocchi
    G.M. Capelli
    [A. Zeno]
Reggio Emilia
Teatro del Pubblico
fiera 1710 DPC0001235
          L2 A cangiar il mio tormento riscrittura Egisto
G. Santapaolina
M. Lucchini
M. Gasparini
La violenza d'amore*
    M. Lucchini
    [M. Gasparini]
Este
1722 DRT0045753
                    riproposta    M. Negri
   L' Alciade
    M. Lucchini
    [M. Gasparini]
Rovigo
Teatro Manfredini
1723 DRT0001111
          L2 A cangiar il mio tormento varianti estensive Soffia
A.M. Giusti
 Anonimo
C.C. Scaletti
Il figlio non conosciuto
    Anonimo
    C.C. Scaletti
Verona
Teatro all'Accademia su la Via Nuova
carn. 1723 DRT0018415