Aria

Incipit  :  Non son già l'aspre catene
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Nicandro, [pastore, amante di Delmira]
Autori :  F. Gasparini (comp.)
B. Marcello ? (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1723 - Roma
Testo :  Non son già l'aspre catene
che dan pena al mesto cor.

Il tormento più severo
è il pensiero
che il mio bene
sia ver me spietato ancor.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Non son già l'aspre catene
Stuck J.B. (comp.), Alborghetti J. (lib.)
in:  Il gran Cid - Livorno, carn. 1715
Titolo dell'opera :  La Dorinda**  
favola pastorale
Autori dell'opera :  Francesco Gasparini (comp.)
Benedetto Marcello ? (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Francesco Gasparini, La Dorinda
Roma, Antonio de' Rossi, 1723
Posizione :  n. 26 - atto.scena: 3.06 / pos. A; p. 40
Rappresentazione :  carn. 1723 - Roma : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Nicandro)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Non son già l'aspre catene nuova Rodrigo Ruj-Diaz
T. Ricci
J.B. Stuck
J. Alborghetti
Il gran Cid**
    J.B. Stuck
    J. Alborghetti
Livorno
Teatro San Sebastiano
carn. 1715 DPC0001323
          riproposta    T. Ricci
   Il gran Cid
    J.B. Stuck
    J. Alborghetti
Livorno
Teatro San Sebastiano
carn. 1715 DRT0022577
          L2 Non son già l'aspre catene ripresa Rodrigo Rui-Diaz
F. Bernardi
F. Gasparini
J. Alborghetti
Il gran Cid*
    F. Gasparini
    J. Alborghetti
Napoli
Teatro San Bartolomeo
carn. 1717 DRT0022579
          L2 Non son già l'aspre catene ripresa Nicandro
[non indicato]
F. Gasparini
B. Marcello
La Dorinda**
    F. Gasparini
    B. Marcello ?
Roma
carn. 1723 DRT0015149