Aria

Incipit  :  Rio tiranno, e come puoi
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ermione, sposa di Oreste
Autori :  B. Micheli (comp.)
G.G. Barlocci (lib.)
Data e Luogo :  28/12/1722 - Roma
Testo :  Rio tiranno, e come puoi
aver tanta crudeltà?
Ah pietà di me... pietà...
ma tu sordo udir non voi
le mie voci iniquo cor.

Sposo mio tu morirai?
Ah tiranno, almeno unita
col mio sposo fa ch'io mora,
sfoga i me, crudele, ancora
l'implacabile furor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Oreste*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Benedetto Micheli (comp.)
Giovanni Gualberto Barlocci (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Benedetto Micheli, L' Oreste
Roma, Bernabò, 1723
Posizione :  n. 33 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 56
Rappresentazione :  28/12/1722 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Ossi (Ermione)

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