Incipit : |
Del caro mio tesoro |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Appio Claudio, decemviro
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Autori : |
F. Ballarotti (comp.) S. Stampiglia (lib.)
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Data e Luogo : |
fiera 1699 - Reggio Emilia
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Testo : |
Del caro mio tesoro il ciglio, il labbro, il crin accende, alletta, annoda il petto, l'alma e il cor.
E il suo bel crine è d'oro, il labbro è di rubin, e par che sempre goda star nel suo ciglio amor.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Del caro mio tesoro
Scarlatti A. (comp.), Stampiglia S. (lib.) in:
La caduta de' decemviri - Napoli, 15/12/1697
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Titolo dell'opera : |
La caduta de' decemviri*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Francesco Ballarotti (comp.) Silvio Stampiglia (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Francesco Ballarotti, La caduta de' decemviri
Reggio, Ippolito Vedrotti, 1699
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Posizione : |
n. 49 - atto.scena: 2.ult. / pos. C; p. 58
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Rappresentazione : |
fiera 1699 - Reggio Emilia, Teatro della comunità : prima assoluta
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Interprete : |
Domenico Cecchi, detto il Cortona (Appio Claudio)
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