| Incipit : | Sono i colpi della sorte | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Unulfo, signor Longobardo, consigliere di Grimoaldo ma segreto amico di Bertarido |
Autori : |
G.A. Canuti (comp.) A. Salvi (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1724 - Lucca | Testo : |
Sono i colpi della sorte per un'alma invitta e forte aspri, sì, ma non mortali. Ma se poi gli avventa amore, quanto è più nobile un core, più le piaghe son fatali.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa Sono i colpi della sorte Perti G.A. (comp.), Salvi A. (lib.) in: Rodelinda, regina de' Longobardi - Pratolino (Firenze), 07/09/1710 |
| Titolo dell'opera : |
Rodelinda*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Giovanni Antonio Canuti (comp.) Antonio Salvi (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Giovanni Antonio Canuti, Rodelinda  Lucca, Domenico Ciuffetti, 1724 |
| Posizione : | n. 11 - atto.scena: 1.13 / pos. C; p. 30 |
| Rappresentazione : |
carn. 1724 - Lucca, Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanni Dreyer, detto il Tedeschino (Unulfo) |