Aria

Incipit  :  Opra d'amore / fu che 'l mio core
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Evanco, figlio di Vitizza, re già tradito da Rodrigo, amante di Florinda
Autori :  L.A. Predieri (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1718 - Livorno
Testo :  Opra d'amore
fu che 'l mio core
l'ira frenasse
e in me regnasse
bella pietà.

La doppia stella
ch'io rimirai
nei vaghi rai
della mia bella
recò al mio seno
il bel sereno
e ne disciolse
la crudeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Opra d'amore / fu che 'l mio core
Anonimo (altro comp.), Silvani F. (lib.)
in:  Il duello d'amore e di vendetta - Napoli, 19/11/1715
Titolo dell'opera :  Il duello d'amore e di vendetta*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Luca Antonio Predieri (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Luca Antonio Predieri, Il duello d'amore e di vendetta
Firenze, Stamperia di S.A.R. ad istanza di Domenico Ambrogio Verdi, [1718]
Posizione :  n. 30 - atto.scena: 3.07 / pos. C; p. 55
Rappresentazione :  carn. 1718 - Livorno, Teatro : prima assoluta
Interprete :  Antonia Pellizzari (Evanco)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Opra d'amore / fu che 'l mio core nuova Evanco
P. Casati
 Anonimo
F. Silvani
Il duello d'amore e di vendetta
    [M. Ziani]
    F. Feo
    AA. VV.
    F. Silvani
Napoli
Teatro San Bartolomeo
19/11/1715 DRT0015599
          L2 Opra d'amore / fu che 'l mio core ripresa Evanco
A. Pellizzari
L.A. Predieri
F. Silvani
Il duello d'amore e di vendetta*
    L.A. Predieri
    F. Silvani
Livorno
Teatro
carn. 1718 DRT0015601