Aria

Incipit  :  Tu vedesti il pianto mio
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Areta, figlia di Timocrate, favorito di Dionisio, amante di Selinunte
Autori :  N. Porpora (comp.)
[A. Zeno] (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1726 - Venezia
Testo :  Tu vedesti il pianto mio.
Vedi ancor del padre il sangue,
ma in dolor sì acerbo e rio
è suo sangue anco il mio pianto.

Più dirà quel corpo esangue
che non disse il mio dolore
e vedrai qual sia quel core
che ti amò, che amasti tanto.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Tu vedesti il pianto mio
Porsile G. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  Meride e Selinunte - Vienna, 28/08/1721
Titolo dell'opera :  Meride e Selinunte*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicola Porpora (comp.)
[Apostolo Zeno] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Nicola Porpora, Meride e Selinunte
Venezia, Marino Rossetti, 1726
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 32
Rappresentazione :  26/12/1726 - Venezia, Teatro Grimani a S. Gio. Crisostomo : prima assoluta
Interprete :  Lucia Facchinelli (Areta)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Tu vedesti il pianto mio nuova Areta
A. D'Ambreville Perroni
G. Porsile
A. Zeno
Meride e Selinunte**
    G. Porsile
    A. Zeno
Vienna
Teatro della Favorita
28/08/1721 DRT0028213
          L2 Tu vedesti il pianto mio ripresa Areta
L. Facchinelli
N. Porpora
A. Zeno
Meride e Selinunte*
    N. Porpora
    [A. Zeno]
Venezia
Teatro Grimani a S. Gio. Crisostomo
26/12/1726 DPC0001536