Aria

Incipit  :  Vezzose ancorché irate
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Arbace, generale di Tomiri
Autori :  [G. Bononcini ?] (comp.)
[A. Ariosti ?] (comp.)
M. Noris (lib.)
P.A. Rolli (lib.)
Data e Luogo :  20/05/1721 - Londra
Testo :  Vezzose ancorché irate
ognor m'innamorate
sì, sì, vi placherò, pupille care.

Se un cor fedele è degno
crudel di tanto sdegno,
contento soffrirò per troppo amare,
e poi vi placherò, pupille care.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' odio e l'amore*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Bononcini ?] (comp.)
[Attilio Ariosti ?] (comp.)
Matteo Noris (lib.)
Paolo Antonio Rolli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Bononcini, L' odio e l'amore
London, Tho. Wood, 1721
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.05 / pos. B2; p. 20
Rappresentazione :  20/05/1721 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
Interprete :  Matteo Berselli (Arbace)

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