Incipit : |
Per pietà placa il tuo cor |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Rinaldo, principe dell'esercito di Goffredo Armida, che poi si finge Celinda e per comando di Goffredo veste abito da uomo
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Autori : |
D.N. Sarro (comp.) F. Silvani (lib.)
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Data e Luogo : |
ded. 13/02/1718 - Napoli
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Testo : |
Per pietà placa il tuo cor. Puoi sperarlo, traditor. Troppo è ver, bella, ch'errai, ma non son, qual credi, infido.
Lo sai ben quanto t'amai. Semiviva poi sul lido mi lasciasti... Cara, basti, ché mi svena il mio dolor. Muori, infido, ingrato cor.
Spero ancor. Che vuoi sperare? Il tuo sdegno un dì placare. Inumano, speri invano; per te son tutta furor.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Armida al campo*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Domenico Natale Sarro (comp.) Francesco Silvani (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Domenico Natale Sarro, Armida al campo
Napoli, Michele Luigi Muzio, 1718
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Posizione : |
n. 11 - atto.scena: 1.14 / pos. C; p. 26
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Rappresentazione : |
ded. 13/02/1718 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
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Interprete : |
Stefano Romani, detto il Pignattino (Rinaldo) Anna Vincenza Dotti (Armida)
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