Incipit : |
Vanne sì, mio dolce amore |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Artenice, figliuola di Fanete, amante di Sesostri Sesostri, figliuolo di Aprio già re di Egitto, amante di Artenice e creduto Osiride figliuolo di Amasi
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Autori : |
A.S. Fiorè (comp.) G.A. Giaì (comp.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1717 - Torino
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Testo : |
Vanne sì, mio dolce amore. Sì n'andrò cor del mio core. Ma lasciarti. Ma partire. (Caro ben il cor non sa.)
Sento l'alma, o dio, languire. Sento il cor che già vien meno. Per quel ciglio, per quel seno, che il morir dolce sarà.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Sesostri, re d'Egitto*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Andrea Stefano Fiorè (comp.) Giovanni Antonio Giaì (comp.) Pietro Pariati (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Andrea Stefano Fiorè, Sesostri, re d'Egitto
Torino, P.G. Zappata, 1717
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Posizione : |
n. 15 - atto.scena: 1.16 / pos. C; p. 25
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Rappresentazione : |
carn. 1717 - Torino, Teatro Carignano : prima assoluta
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Interprete : |
Ludovica Petri, detta la Torinese (Artenice) Giovanni Antonio Archi, detto il Cortoncino (Sesostri)
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