Incipit : |
A l'or che pių irato |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Orgonte, capitano delle guardie reali, confidenti ancora egli di Amasi, ma collegato con Fanete
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Autori : |
A.S. Fiorč (comp.) G.A. Giaė (comp.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1717 - Torino
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Testo : |
A l'or che pių irato il cielo balena pių bella e serena la calma si attende.
E quando maggiore d'un'alma č 'l timore di pace verace la stella risplende.
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Note: : |
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Relazione :
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riscrittura
Alor che pių freme
Gasparini F. (comp.), Zeno A. (lib.), Pariati P. (lib.) in:
Sesostri, re di Egitto - Venezia, 09/02/1710
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Titolo dell'opera : |
Sesostri, re d'Egitto*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Andrea Stefano Fiorč (comp.) Giovanni Antonio Giaė (comp.) Pietro Pariati (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Andrea Stefano Fiorč, Sesostri, re d'Egitto
Torino, P.G. Zappata, 1717
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Posizione : |
n. 22 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 38
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Rappresentazione : |
carn. 1717 - Torino, Teatro Carignano : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanni Pietro Sbaraglia, detto il Pesciatino (Orgonte)
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