Incipit : |
Son costante e non paventa |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Sesostri, figliuolo di Aprio già re di Egitto, amante di Artenice, e creduto Osiride figliuolo naturale di Amasi
|
Autori : |
F. Gasparini (comp.) [A. Zeno] (lib.) [P. Pariati] (lib.)
|
Data e Luogo : |
carn. 1718 - Roma
|
Testo : |
Son costante e non paventa l'alma mia catene e morte.
Può ben far la tirannia che felice io più non sia, ma non già ch'io non sia forte.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Sesostri, re d'Egitto
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Francesco Gasparini (comp.) Pietro Pariati (lib.)
|
Fonte : |
libretto Francesco Gasparini, Sesostri, re d'Egitto
Roma, Bernabò, 1718
|
Posizione : |
n. 39 - atto.scena: 3.13 / pos. A; p. 74
|
Rappresentazione : |
carn. 1718 - Roma, Teatro d'Alibert
|
Interprete : |
Andrea Guerri (Sesostri)
|
|