Aria

Incipit  :  Temi, sì temi, che in breve il cielo
Forma :  duetto
Metro dei versi :  5+5
Personaggio :  Nitocri, regina vedova di Aprio
Sesostri, figliuolo di Aprio già re di Egitto, amante di Artenice, e creduto Osiride figliuolo naturale di Amasi
Autori :  F. Gasparini (comp.)
[A. Zeno] (lib.)
[P. Pariati] (lib.)
Data e Luogo :  fiera e carn. 1720 - Recanati
Testo :  Temi, sì temi, che in breve il cielo
Spera, sì spera, che in breve il cielo
di giusto sdegno,
di giusto zelo
per fulminarti si accenderà
per consolarti si accenderà.

E con la morte d'un traditore
E con la pace del tuo bel core
al caro figlio pace darà.
al caro figlio vita darà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Sesostri, re d'Egitto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Gasparini (comp.)
Agostino Tinazzoli (altro comp.)
Pietro Pariati (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Gasparini, Il Sesostri, re d'Egitto
Macerata, eredi del Pannelli, 1720
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 46
Rappresentazione :  fiera e carn. 1720 - Recanati, Teatro
Interprete :  Giovanni Pietro Sbaraglia, detto il Pesciatino (Nitocri)
Andrea Guerri (Sesostri)

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