Incipit : |
Son costante e non paventa |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Sesostri, figliuolo di Aprio già re di Egitto, amante di Artenice, e creduto Osiride figliuolo naturale di Amasi
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Autori : |
F. Gasparini (comp.) [A. Zeno] (lib.) [P. Pariati] (lib.)
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Data e Luogo : |
fiera e carn. 1720 - Recanati
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Testo : |
Son costante e non paventa l'alma mia catene e morte.
Può ben far la tirannia che felice io più non sia, ma non già ch'io non sia forte.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Il Sesostri, re d'Egitto
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Francesco Gasparini (comp.) Agostino Tinazzoli (altro comp.) Pietro Pariati (lib.)
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Fonte : |
libretto Francesco Gasparini, Il Sesostri, re d'Egitto
Macerata, eredi del Pannelli, 1720
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Posizione : |
n. 38 - atto.scena: 3.14 / pos. A; p. 81
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Rappresentazione : |
fiera e carn. 1720 - Recanati, Teatro
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Interprete : |
Andrea Guerri (Sesostri)
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