Incipit : |
Il cor vien sul labro |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Agarista, di lei figlia promessa in isposa a Teagene e amante di Leonildo
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Autori : |
Anonimo (comp.)
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Data e Luogo : |
ded. 13/10/1726 - Praga
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Testo : |
Il cor vien sul labro e dice di sì, ma poi torna in petto e dice di no. Tu stesso vedrai quel che farò.
Costante l'affetto tu serba così e servimi e spera che alfin tua sarò, ma se il merto ne avrai, questo nol so.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
Il cor vien sul labro
Aldrovandini G.A.V. (comp.), Scarlatti A. (altro comp.), Paglia F.M. (lib.) in:
La Semiramide - Napoli, 19/12/1701
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Titolo dell'opera : |
Il contrasto di due, gaudio è del terzo**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Anonimo, Il contrasto di due, gaudio è del terzo
Praga, Giuseppe Antonio Schilhart, [1726]
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Posizione : |
n. 29 - atto.scena: 5.05 / pos. C
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Rappresentazione : |
ded. 13/10/1726 - Praga, Teatro Sporck : prima assoluta
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Interprete : |
Teresa Peruzzi, detta la Denzia (Agarista)
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