Aria

Incipit  :  Vedrai che 'l labbro mio
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Alarico, confidente di Vitige, amante di Rosmilda
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1715 - Brescia
Testo :  Vedrai che 'l labbro mio
fedele a te parlò.

E per pena maggiore
di chi fu traditore
costante ognor sarò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Li rivali generosi*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Tomaso Giovanni Albinoni (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Tomaso Giovanni Albinoni, Li rivali generosi
Brescia, Gio. Maria Rizzardi, [1715]
Posizione :  n. 29 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 47
Rappresentazione :  carn. 1715 - Brescia, Teatro dell'Accademia [degli Erranti] : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Pederzoli (Alarico)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Vedrai che 'l labbro mio nuova Alarico
G. Pederzoli
T.G. Albinoni
A. Zeno
Li rivali generosi*
    T.G. Albinoni
    A. Zeno
Brescia
Teatro dell'Accademia [degli Erranti]
carn. 1715 DRT0036601
          L2 Vedrai che il labro mio ripresa Tiridate
[non indicato]
 Anonimo
N. Giuvo
Il Radamisto
    Anonimo
    [N. Giuvo]
Padova
Teatro Obizzi
carn. 1716 DRT0035499