Aria

Incipit  :  Non vo' pił in petto
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Fausta, sorella di Quinto Lucrezio, destinata moglie di Domizio figlio di Lepido, ma da quello disprezzata per amor di Turia
Autori :  A. Pollarolo (comp.)
D. Lalli (lib.)
Data e Luogo :  27/12/1725 - Venezia
Testo :  Non vo' pił in petto
affetto
prestami il tuo rigore
crudo tiranno amor.

L'impegno
del mio sdegno
vendetta
solo aspetta
ma pur non posso ancor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Turia Lucrezia*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Pollarolo (comp.)
Domenico Lalli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Pollarolo, Turia Lucrezia
Venezia, Marino Rossetti, 1726
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.10 / pos. C; p. 38
Rappresentazione :  27/12/1725 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Elisabetta Moro, detta la Pentemora (Fausta)

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