Aria

Incipit  :  Non v'è più fede no, non v'è costanza
Forma :  aria
Metro dei versi :  11
Personaggio :  Medea, figlia d'Oeta re di Colco
Autori :  F. Brusa (comp.)
[G. Palazzi] (lib.)
Data e Luogo :  27/12/1726 - Venezia
Testo :  Non v'è più fede no, non v'è costanza.
Solo si finge, solo s'inganna.
Povera fedeltà.

Folle chi pone amor ed ha speranza
in uomo istabile
che ha il cor ingrato, l'alma tiranna,
che fé non ha.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Medea e Giasone**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Brusa (comp.)
[Giovanni Palazzi] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Francesco Brusa, Medea e Giasone
Venezia, Marino Rossetti, 1726
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 2.12 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  27/12/1726 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Angela Capuano, detta la Capuanina (Medea)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Non v'è più fede no, non v'è costanza nuova Medea
A. Capuano
F. Brusa
G. Palazzi
Medea e Giasone**
    F. Brusa
    [G. Palazzi]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
27/12/1726 DPC0001537
          L2 Non v'è più fede no, / non v'è costanza ripresa Erifille
[non indicato]
 Anonimo
P. Metastasio
La virtù e la costanza vincono l'infedeltà
    Anonimo
    [P. Metastasio]
Vienna
Kärntnertortheater
1729 DRT0045829