Alvinda, regina di Norvegia e guerriera, dichiarata sposa di Frilevo ed amante in segreto di Aldano da lei veduto in Norvegia, sotto il nome di Sivardo
Autori :
R. Ceruti (comp.) A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :
aut. 1708 - Firenze
Testo :
Già credea mio sol diletto riveder nel vago oggetto la beltà che tanto adoro.
Or sia amore o sia destino quando forse io l'ho vicino temo insino il mio ristoro.
Note: :
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Relazione :
ripresa Già credea mio sol diletto
Gasparini F. (comp.), Zeno A. (lib.) in:
L' amor generoso - Venezia, 01/12/1707