Aria

Incipit  :  Già credea mio sol diletto
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Alvinda, regina di Norvegia e guerriera, dichiarata sposa di Frilevo ed amante in segreto di Aldano da lei veduto in Norvegia, sotto il nome di Sivardo
Autori :  R. Ceruti (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  aut. 1708 - Firenze
Testo :  Già credea mio sol diletto
riveder nel vago oggetto
la beltà che tanto adoro.

Or sia amore o sia destino
quando forse io l'ho vicino
temo insino il mio ristoro.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Già credea mio sol diletto
Gasparini F. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  L' amor generoso - Venezia, 01/12/1707
Titolo dell'opera :  L' amor generoso*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
Rocco Ceruti (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Maria Orlandini, L' amor generoso
Firenze, Vincenzio Vangelisti, 1708
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 31
Rappresentazione :  aut. 1708 - Firenze, Teatro del Cocomero : prima assoluta
Interprete :  Diana Lucinda Griffoni (Alvinda)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Già credea mio sol diletto nuova Alvilda
F. Vanini Boschi
F. Gasparini
A. Zeno
L' amor generoso**
    F. Gasparini
    [A. Zeno]
Venezia
Teatro Tron di S. Cassano
01/12/1707 DPC0001152
          riproposta    M. Poli
   L' amor generoso
    F. Gasparini
    G. De Bottis
    A. Zeno
Napoli
Teatro dei Fiorentini
30/12/1708 DRT0002435
          L2 Già credea mio sol diletto ripresa Alvinda
D.L. Griffoni
R. Ceruti
A. Zeno
L' amor generoso*
    G.M. Orlandini
    R. Ceruti
    A. Zeno
Firenze
Teatro del Cocomero
aut. 1708 DRT0002433