Aria

Incipit  :  Che il cor mio timor non senta
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Rodrigo Ruj-Diaz, suo figlio, poi detto il gran Cid
Autori :  J.B. Stuck (comp.)
J. Alborghetti (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1715 - Livorno
Testo :  Che il cor mio timor non senta
or vedrai, sol mi tormenta
che tu m'odi, o bella, ancor.

Vo a morir con alma forte,
ma vorrei che alla mia morte
si placasse il tuo rigor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il gran Cid  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Jean-Baptiste Stuck (comp.)
Jacopo Alborghetti (lib.)
Fonte :  libretto: ristampa
Jean-Baptiste Stuck, Il gran Cid
Piacenza, Martello Martelli, 1715
Posizione :  n. 44 - atto.scena: 3.10 / pos. C; p. 74
Rappresentazione :  carn. 1715 - Livorno, Teatro San Sebastiano : prima assoluta
Interprete :  Torquato Ricci (Rodrigo Ruj-Diaz)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Che il cor mio timor non senta nuova Rodrigo Ruj-Diaz
T. Ricci
J.B. Stuck
J. Alborghetti
Il gran Cid**
    J.B. Stuck
    J. Alborghetti
Livorno
Teatro San Sebastiano
carn. 1715 DPC0001323
          riproposta    T. Ricci
   Il gran Cid
    J.B. Stuck
    J. Alborghetti
Livorno
Teatro San Sebastiano
carn. 1715 DRT0022577
          L2 Che il cor mio timor non senta ripresa Rodrigo Rui-Diaz
F. Bernardi
F. Gasparini
J. Alborghetti
Il gran Cid*
    F. Gasparini
    J. Alborghetti
Napoli
Teatro San Bartolomeo
carn. 1717 DRT0022579